La storia di una città è sempre una faccenda molto complicata. E Milano non fa certo eccezione. A darle il suo volto attuale ha contribuito una complessa stratificazione storica che ha trovato però il punto di svolta in due momenti del suo passato. L’accorpamento al capoluogo lombardo dei Corpi Santi nel 1873 e dei Comuni di Affori, Niguarda, Greco Milanese, Gorla-Precotto, Crescenzago, Lambrate, Chiaravalle Milanese, Vigentino, Baggio, Trenno, Musocco, nel 1923, segnarono non solo un imponente ingrandimento dei confini della metropoli, ma anche una profonda trasformazione – e quindi un complesso ripensamento – sociale, politico e culturale del territorio e dell’essere cittadini.
Il volume, atto conclusivo di un progetto di ricerca del Comune di Milano e dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca sull’accorpamento di questi Comuni, vuole essere un invito alla riflessione sulle trasformazioni di Milano in età contemporanea, attraverso il contributo di vari studiosi che qui rileggono la storia e la vita milanese da punti di vista molto diversi tra di loro; dall’immaginario popolare alla mobilità, dagli andamenti demografici alle cronache cittadine, dalla titolazione delle vie fino ai luoghi di cultura, i saggi qui raccolti fanno emergere alcuni nodi tematici che ci parlano di tempi più o meno lontani, ma anche del presente e probabilmente dell’avvenire di Milano, nella consapevolezza che – come scrive il Sindaco Sala nella sua prefazione – le trasformazioni antiche e recenti hanno sempre “proiettato la nostra città nella sua dimensione di motore continuo di cambiamento”.
Barbara Bracco è professoressa ordinaria di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. I suoi principali interessi di ricerca riguardano la politica estera italiana, la storiografia, i sistemi propagandistici, le rappresentazioni delle identità nazionali e i processi di costruzione della memoria collettiva. Ha lavorato, e lavora anche attualmente, in progetti di ricerca sui temi della memoria e dell’identità nazionale in età liberale e nella Grande guerra. Tra le sue pubblicazioni si ricordino La patria ferita. I corpi dei soldati italiani e la Grande guerra (Giunti, 2012) e, per i tipi di Biblion edizioni, Milano nella Grande guerra. La memoria dei caduti e il Cimitero Monumentale (Milano, 2015) e la curatela, con Andrea Ungari, de Il Milite Ignoto. Luoghi, forme e linguaggi del culto dei caduti (Milano, 2023).