Carrello

Adriatica Moderna

Tra tutti i piccoli Mediterranei, giardini di un solo o più padroni, l’Adriatico è l’esempio più vistoso. Tra tutte le riduzioni del mare interno, è la più riuscita, la meglio avvolta da terre, e forse la regione marittima più coerente, per la sua storia. Da solo, e per analogia, pone tutti i grandi problemi di metodo impliciti nello studio dell’intero Mediterraneo. Geografia, politica, economia, civiltà, religione concorrono a rendere omogeneo il mondo adriatico. Il quale supera i contorni del mare: nella profondità del continente balcanico va sino al limite principale tra latinità, mondo greco e mondo turco.

Commercio, potere e territorio. Gli imperi al tempo della pace di Nimega
Da Costantinopoli a Trieste
Dove gli ammalati hanno tutti i benefici. Storia del Sanatorio Triestino dal 1897 a oggi
Eresia e santità
Francesco De Sanctis tra storia e memoria
Giuseppe Galasso storico e uomo delle istituzioni
Gli Abruzzi nella storia del Mezzogiorno moderno
Il feudalesimo nel Mezzogiorno moderno
Il mercato degli uffici del Regno di Napoli
Il Mezzogiorno nell’Italia liberale
Il Sacro Regio Consiglio del Regno di Napoli (1442-1648)
La Dalmazia
La giovinezza
La storia. Una conversazione infinita
Lettere slave e altri scritti
Nel mezzogiorno moderno. Il contado di Molise: politica, economia e società (secoli XVI-XVIII)
Storia del Reame di Napoli dal 1414 al 1443
Un paradiso per i notabili

Archeologia industriale

La collana “Archeologia industriale” si propone di diffondere la conoscenza del patrimonio materiale e immateriale eredità della grande tradizione industriale lombarda e italiana.

Le centraline alle conche del Naviglio di Paderno

Archivi del lavoro

La collana “Archivi del lavoro” si propone come luogo di raccolta, discussione e valorizzazione di ricerche, biografie e documenti incentrati sul mondo del lavoro e sulle lavoratrici e i lavoratori come soggetti politico-sociali della storia del nostro paese.

Discorsi parlamentari
La Confederazione generale unitaria del lavoro e i lavoratori immigrati
La conquista delle otto ore e il disegno di legge di Turati del 1919
Storia di un capolavoro operaio

Asiatica Biblion

“Asiatica Biblion” è una collana diretta dal prof. Riccardo Moratto, nata con l’intento di avvicinare il pubblico italiano alla ricchezza culturale dell’Asia. La collana accoglie opere di narrativa, poesia e saggistica che raccontano il continente asiatico attraverso prospettive inedite e voci autentiche, offrendo uno sguardo nuovo, profondo e plurale su realtà spesso poco esplorate. Un viaggio tra storie, pensieri e sensibilità che attraversano confini geografici e culturali.

Board editoriale

Sabrina Ardizzoni (Università per Stranieri di Siena)
Kefang Chen (Zhejiang Yuexiu University)
Jing Fang (Macquarie University)
Taciana Fisac (Universidad Autónoma de Madrid)
Imsuk Jung (Università per Stranieri di Siena)
Antonio Leggieri (Università degli Studi di Palermo)
Yuanyuan Liang (Victoria University of Wellington)
Kanglong Liu (Hong Kong Polytechnic University)
Stefania Stafutti (Università degli Studi di Torino)
Marco Sonzogni (Victoria University of Wellington)
Simona Vittorini (SOAS, Londra)
Francesco Vitucci (Università di Bologna)
Tanina Zappone (Università degli Studi di Torino)
Ping Zhu (UC San Diego)

BIM – Biblion International Monographs

11 Settembre Reloaded
Ada e le altre: legami femminili tra educazione e valore della differenza
Alle origini dell’Unione Femminile
Capire la mediazione
C’era una volta la Repubblica
Cibo di guerra

Diritto e politica di fronte alle revisioni storiche
Egualmente libere. Chiese evangeliche e libertà religiosa in Italia (1943-1955)
Eretiche. Il Novecento di Maria Luisa Berneri e Giovanna Caleffi
Giambattista Vico. A Short Introduction
Il cinema secondo Corman. Intervista allo scopritore di Francis Ford Coppola, Martin Scorsese, James Ames
Il design salverà il mondo. Assunti e riflessioni
Il fatto di esistere. Sillabario di filosofia dell’uomo
Il partito della democrazia
I nomi delle categorie grammaticali
La grande illusione. Trent’anni dopo Tangentopoli
L’eclisse
La democrazia di investitura
La politica della domanda e la riforma antiliberista dell’economia
La sinistra che noi vorremmo
La sinistra eretica. Da Lombardi a Varoufakis, per il futuro dell’Europa
L’asse ereditario della contraddizione del conoscere
Le illusioni del progresso linguistico
Le parole dello spirito critico
Lettere da Barcellona
L’intellettuale nel labirinto
L’orto dei semplici

Mercantilismo 4.0
Nuove lettere da Barcellona
Oltre l’antifascismo! Come rinnovare la sinistra non moderata. Due voci per un confronto critico
Para bellum: il traffico internazionale di armi e il suo contrasto
Politics Beyond Utopia
Quattro ritratti politici controcorrente
Ritornare a Severino
The Republic’s breaking up
The Unaccomplished
Tre saggi metodologici con pretese terapeutiche
Visibili e influenti
L’ideologia del fascismo

Chaos kai Kosmos – Incontri e scontri di civiltà

La collana si propone di fornire studi e approfondimenti sull’origine e lo sviluppo delle scienze politiche e sociali applicate in una logica interdisciplinare e multidisciplinare, con l’intento di ampliare i processi culturali collegati alla trasformazione dell’attuale società contemporanea. Chaos kai Kosmos, diretta da Marco Cuzzi, Emanuele Edallo, Piero Graglia e Marzia Rosti, docenti dell’Università degli Studi di Milano, si avvale del contributo e della collaborazione di numerosi esperti, a livello nazionale e internazionale.

Argentina (1816-2016)
Dialogo Nord Sud. Cronache di un impegno internazionale
La versione di Michael. Un “amerikano” alla scoperta dell’Italia
Le europarlamentari italiane nella realtà comunitaria
Nota diplomatica
Multa & Varia
Transizioni in Europa e in America Latina (1945-1995)

Checkpoint. Biblioteca critica del videogame

Il videogioco può rivelarsi molto più di un semplice strumento di intrattenimento: può essere un mezzo in grado di offrire un coinvolgimento attivo, con molteplici prospettive di analisi e punti di vista sulla realtà che ci circonda. Sono sempre più necessari dei testi capaci di far emergere e sottolineare il valore comunicativo, formativo e critico dei videogiochi.
La collana Checkpoint nasce dunque con l’intento di divulgare la cultura del videogioco in Italia, al fine di aumentare la conoscenza del medium, mettendone in luce le notevoli potenzialità e le sfaccettate chiavi di lettura. I libri della collana includono monografie, raccolte di saggi e altre tipologie di testi accomunati da un taglio divulgativo, adatto a un pubblico trasversale: sia a chi già maneggia quest’ambito, sia a chi vi si avvicina per la prima volta. Volumi agili che possono diventare utili strumenti per esplorare le sempre più estese potenzialità del medium videoludico.

Direzione collana: Emilio Cozzi, Andrea Dresseno, Francesco Mazzetta e Francesco Toniolo

Comitato scientifico: Riccardo Fassone, Elisabetta Modena, Rosy Nardone, Mauro Salvador

La storia in gioco
Valve Corporation. Videogiochi, visioni e virtuosismi di un’azienda rivoluzionaria

Civiltà del libro

Mentre possono esistere, sono esistite e nulla vieta che esistano in futuro civiltà della scrittura ma non del libro, non possono esservi né libri né civiltà del libro senza la scrittura. La scrittura in tutte le epoche e in tutte le sue forme è al centro del nostro interesse: dagli antichi rotoli di papiro ai moderni e-reader, dall’epigrafia alle più moderne forme d’illustrazione, ci interessa riflettere sul libro come operazione culturale, testo letterario e manufatto materiale per far emergere le opportunità di dialogo interdisciplinare tra storia, letteratura, bibliografia, arte e grafica editoriale.

Bibliografia come scienza
Cominus et eminus. La tipografia alla Campana
Glagolitsa
Gregorio Palamas slavo
Humanistica Marciana. Saggi offerti a Marino Zorzi
Immondi librai antiquari
Intorno al Polifilo
Libri memorabili
Quixote / Chisciotte 1605-2005
Il libro dell’avanguardia russa
Un’odissea editoriale

Dendron

Un nuovo contributo di studi e ricerche alla cultura del territorio. Uno strumento di informazione e “formazione” per studiosi, architetti, paesaggisti, ingegneri, archeologi e tecnici che operano nel comparto, in grado di favorire un percorso di tutela e valorizzazione del paesaggio. Una guida alla lettura e alla conoscenza del patrimonio paesaggistico per i cittadini, che dia loro consapevolezza dei processi di partecipazione e di intervento democratico alle azioni di pianificazione urbanistica, culturale, ambientale, agricola, sociale ed economica. Una finestra su argomenti che restituiscono spazio a ciò che si costruisce nel tempo, che richiede particolare cura delle scelte e che si misura con la capacità di immaginare e di “vedere” il futuro.

 

Doctor Virtualis

“Doctor Virtualis” è una rivista edita a cura delle cattedre di Storia della Filosofia medievale dell’Università degli Studi di Milano e diretta da Alfio Ferrara, Francesca Forte, Massimo Parodi e Marco Rossini. Con un comitato direttivo e scientifico di prestigio, la rivista è ora pubblicata da Biblion edizioni che avvia così un nuovo percorso di approfondimento in questo ambito di studi.

Analogia e Medioevo sive vent’anni di analogie
Narrare il Medioevo
Per Massimo Campanini

Giovani Scrittori IULM

“Giovani Scrittori IULM” è un progetto editoriale che sollecita la scrittura creativa e il talento degli studenti e dei laureati dell’Università IULM. La collana è nata nel 2007  da un’idea di Paolo Giovannetti, professore di Letteratura italiana presso la medesima università. Ogni anno è definito un tema e sono selezionati i migliori tra i racconti presentati. I volumi pubblicati negli anni passati sono stati prefatti da varie personalità di rilievo, tra cui Giorgio Falco, Vincenzo Latronico, Tim Parks, Andrea G. Pinketts, Simone Sarasso, Antonio Scurati, Edoardo Zuccato, Gianni Canova e Alessandro Bongiorni.

A casa prima del buio
Perché (non) siamo popolo
Eroi
“E se fosse adesso?”
L’ultimo degli Spoiler
Oltre
Pelle
Spine

Guicciardiniana

L’Associazione “Piero Guicciardini”, costituitasi a Torre Pellice (Torino) nel 2003 su impulso di Giorgio Spini (1916-2006), trae il proprio nome dal riformatore evangelico che visse nell’Ottocento e che operò prevalentemente a Firenze. Scopo dell’Associazione è lo studio del protestantesimo e dei movimenti evangelici in Italia, raccogliendo l’eredità del Gruppo Amici della Biblioteca Piero Guicciardini, attivo dal 1986 in Firenze, ma con un respiro nazionale, attraverso l’organizzazione di convegni di studio e la cura di alcune pubblicazioni. 

150 anni di presenza battista in Italia (1863-2013)
Approfondimento: Cenni storici sulla Circolare Buffarini-Guidi (1935-1955)
Il protestantesimo italiano nel Mezzogiorno tra Otto e Novecento
Il protestantesimo italiano negli anni di Firenze capitale
Minoranze religiose in Sicilia e nel Mezzogiorno. Ebrei – Ortodossi – Protestanti

Protestantesimo e riforma religiosa in Toscana nel Risorgimento
Settecento religioso, settecento riformatore
Un capitolo dell’intolleranza religiosa in Italia: la circolare Buffarini Guidi e i pentecostali (1935-2015)

Il debol parere

Nel palazzo di don Rodrigo, come nelle strade della Milano sottosopra per i tumulti del pane, padre Cristoforo e poi Renzo esprimono il loro “debol parere”, suggerendo proposte che scalzano l’ottica dominante, la ragione del più forte, e lasciando intravvedere una possibile soluzione a ciò che sta accadendo, come pure ai mali del mondo.
Nei loro discorsi, da gradazioni e con registri diversi, il frate e il montanaro alludono a una realtà che può essere osservata con altri occhi, dal basso o di traverso, da una visuale inedita, ma disarmante nella sua realtà, quella dello sguardo di chi la storia l’ha sempre subìta, soggetto agente o paziente di uno stato di cose o del suo progresso.
La collana «Il debol parere. Itinerari alternativi di storia linguistica italiana» vuole dare spazio a questa prospettiva, ascoltando la storia linguistica italiana nella voce di chi voce non ha, e indagando, dove è possibile, i percorsi alternativi di elaborazione delle vicende attraverso la lente della lingua, che nelle pieghe di una storia già raccontata conserva e consegna il punto di vista, a volte silenzioso, a volte in sordina, dei protagonisti. Quel punto di vista che solo la parola, nel suo essere superficie e profondità insieme, può restituire sano e salvo nel tempo.

 

Il debol parere
Itinerari alternativi di storia linguistica italiana

Collana di testi e studi diretta da
Rita Fresu, Giuseppe Polimeni

Comitato scientifico
Gabriella Alfieri, Daniele Baglioni, Attilio Bartoli Langeli, Lodovica Braida, Edoardo Buroni, Paola Cantoni, Alberto Carli, Gabriella Cartago, Marina Castiglione, Paolo D’Achille, Michela Dota, Giovanna Frosini, Matteo Grassano, Jean-Louis Haquette, Rita Librandi, Sergio Lubello, Ludovica Maconi, Manuela Manfredini, Carla Marello, Ferdinando Mirizzi, Silvia Morgana, Franco Pierno, Massimo Prada, Veronica Ricotta, Giuseppe Sergio, Roberto Vetrugno, Ugo Vignuzzi

Redazione
Elena Felicani, Stefania Sotgiu

 

Monica Alba, Dalla parte di Artusi. Edizione e studio delle lettere autografe (1864-1908)
Per una nuova vita del popolo italiano. Modelli e forme nel Canzoniere italiano di Pier Paolo Pasolini, a cura di Elena Felicani, Rita Fresu e Giuseppe Polimeni
Elena Felicani, Un giardino di cose e parole. Ecosistema linguistico e formazione negli scritti di Virginia Staurenghi, Gemma Harasim, Maria Montessori
Matteo Grassano, Nel turbinio delle parole. Lingua e riflessione linguistica in Alfredo Panzini
Michela Dota, “Che ne dice della lingua italiana?” I dialoghi di italiano LS tra glottodidattica, pragmatica storica e storia della lingua
Leonardo Zanchi, «Domani mattina». La memoria nelle parole dei lager nazisti
Serena Nardella, Il lessico della Conquistata. Dal dibattito sulla Liberata alla riscrittura

I libelli di Critica liberale

I Quaderni del Museo

Il MILS offre nelle sue sale un concentrato della civiltà del lavoro del secolo e mezzo trascorso: macchine impiegate dalle industrie meccaniche, tessili, dolciarie, tipografiche, una collezione unica di radio e televisori della nota fabbrica FIMI Phonola, materiale rotabile delle FNM fanno bella mostra nei capannoni dove hanno sede le collezioni. Il visitatore di fronte a quelle macchine, dopo aver ammirato congegni, forme articolate e precise, come diceva Ungaretti, prova «un’emozione non dissimile […] anzi identica a quella cui il piacere estetico dà vita». L’attiva partecipazione dei volontari, amici del Museo, rende possibile la sua vita facendone una delle istituzioni meglio inserite e vive nel tessuto culturale e civile del territorio, consentendo di valorizzare il passato in una narrazione epica ma pur sempre contemporanea e rivolta al futuro. La pubblicazione dei “Quaderni del Museo” accompagna la storia del MILS da oltre vent’anni, presentando via via la ricostruzione di vicende storiche senza le quali gli oggetti esposti sarebbero soltanto testimonianze silenziose.

Le vecchie stazioni delle Ferrovie Nord Milano
Storie d’impresa in Lombardia

La Biblioteca Menscevica

La Biblioteca Menscevica si propone di mettere a disposizione del lettore una serie di testi espressione di una cultura politica all’apparenza inattuale ma che costituisce un’eredità importante per la comprensione della realtà in cui viviamo e della storia che l’ha formata. È infatti importante il confronto di questa cultura con alcune questioni che hanno attraversato il ’900: le diverse componenti del movimento operaio russo e l’impatto, interno e internazionale, della rivoluzione del 1917; l’immagine dell’URSS, i bilanci di quell’esperienza e i contributi storiografici su di essa; le divisioni e i tentativi di unità del movimento operaio e socialista europeo; la situazione politica e sociale, le relazioni internazionali e i problemi della democrazia e della pace tra le due guerre mondiali.

Due anni di peregrinazioni
L’alimentazione dell’operaio russo prima e dopo la guerra
La politica estera della RSFSR 1917-1922
Le vie per combattere la crisi mondiale
Due anni di peregrinazioni
Quello che ho vissuto (1917-1921)
Un punto di svolta nella storia del movimento operaio ebraico
L’Internazionale e la guerra

La serratura e la chiave

Se la storia della cultura è spesso una storia di soprusi e di selezioni furbastre in omaggio al Potere, di persone da risarcire, opere da restituire e tesi da rimettere in circolazione ne rimangono tante. La serratura e la chiave – prima c’è l’una, il problema; poi, forse, l’altra, la soluzione – è una metafora usata e abusata, ma rammenta comunque che un libro non è mai l’esito di un approccio ovvio e superficiale e che va aperto con un atteggiamento onesto, senza attribuirgli crediti morali di principio e ritenendosi liberi di farsi entusiasmare del pensiero critico. Non accettando l’ordine costituito, va da sé che si rinunci alla distinzione di generi letterari.

Ad ogni buon conto
Calcio e letteratura in Italia (1892-2015)
Il libro del mio amico
La Grande Enciclopedia Italiana: dalla Società Savoldi a Treccani. Una vicenda editoriale e famigliare
Per non soffocare
Simboli di appartenenza a una classe sociale – Sul rinfrescare le idee al pollo
Una camomilla calda e altri messaggi
William Bateson, l’uomo che inventò la genetica
L’anima passionale della ragione scientifica
Casa Merfield e altri racconti

Le emergenze dell'educazione

L’emergenza non riguarda solo un tema di stringente attualità, riguarda anche la rilevanza che un fenomeno assume nella nostra vita. Così, la ricerca scientifica non si volge solo ai settori specialistici del sapere, bensì coinvolge, per i suoi afflati e le conseguenze che accende, gli scenari esistenziali di ciascuno. Questa collana darà risalto a studi educativi sulle inquietudini del presente in questa veste, ovvero cercando di offrire nuovi scenari di senso sul mondo.

I miti della fondazione
La fabbrica delle idee
L’educazione inter e transculturale

Libere Donne

La collana “LibereDonne” nasce come ideale proseguimento di un progetto, ideato da Luisa Steiner, dedicato alle donne del Novecento, che ora amplia le proprie coordinate temporali, muta nome e pelle, senza però perdere le proprie caratteristiche. Nostro intento resta quello di raccontare singole vite di donne, diverse per lingua, formazione, condizione sociale, ma accomunate dalla ricerca di libertà e parità. Donne libere, anche prima di essere riconosciute come tali, capaci di ribellarsi a tradizioni inveterate e di mutare, con la loro lotta quotidiana, il modo di vivere e di pensare. Ogni volume della collana proporrà il percorso biografico di una donna, non sempre nota al grande pubblico, ma che ha lasciato una profonda traccia di sé nei contesti in cui ha operato. In ogni volume la biografia è integrata con documenti, immagini inedite e da una ampia e aggiornata bibliografia. Senza scopi agiografici o edificanti, senza celarne contraddizioni o debolezze, la si seguirà nel suo muoversi fra vita pubblica e privata, all’interno del più vasto contesto storico generale, cercando di evidenziare quei caratteri che distinguono l’individualità di ciascuna e ne costituiscono l’indistruttibile specificità. Se, come afferma Hannah Arendt, «la pluralità è la legge della terra», la nostra collana sarà lo specchio di una umanità femminile plurale e resistente a ogni tentativo di omologazione.

Bianca Bianchi

Luoghi d'arte in Italia

Un patrimonio artistico da far conoscere e da valorizzare, nell’ottica di una tutela del bene culturale propedeutica alla sua fruizione: è questo il progetto alla base di una collana che intende diffonderlo attraverso un’operazione di sicuro valore documentario, oltre che rigorosa sul piano dei contenuti. Per le vicende che sono alla base stessa della sua storia, l’Italia è un Paese che presenta, accanto ai centri maggiori, località meno conosciute, che offrono importanti esempi di notevoli complessi monumentali e architettonici, spesso poco noti al grande pubblico, ma che promettono una possibilità di approfondimento e documentazione dei molteplici percorsi artistici di cui l’Italia vanta un primato a livello mondiale. Con questa collana Biblion Edizioni mette a disposizione uno strumento di conoscenza di quei “luoghi dell’arte” che meritano di essere studiati e posti nel giusto risalto, luoghi talvolta rimasti all’ombra dei monumenti più noti, ma parte integrante di quella grande e ricca realtà culturale del nostro Paese ancora da scoprire e da “riscoprire”. 

La chiesa di San Bernardino alle Monache a Milano in via Lanzone
La chiesa dei Santi Fermo e Rustico a Quinto Stampi di Rozzano

Media e opinione pubblica nella storia

La collana ha origine dalla discussione interdisciplinare sviluppatasi all’interno del Master di Comunicazione storica dell’Università di Bologna. Le ricerche indagano in modo particolare la storia delle comunicazioni di massa e il legame tra storia e comunicazione, coniugando l’esplorazione scientifica con la chiarezza espositiva, per rivolgersi a un pubblico non solo specialista. La comunicazione storica esamina gli agenti, gli strumenti della storia e la ricerca dei meccanismi sociali che connettono il passato al presente.

Andrea Pazienza
La strategia della tensione tra piazza Fontana e l’Italicus

Patrimonio Veneto nel Mediterraneo

Divulgare iniziative di studio, ricerca e recupero della presenza della Repubblica della Serenissima nel Mediterraneo, finalizzate alla valorizzazione del patrimonio culturale di una Nazione Veneta fattasi interprete delle diverse identità presenti in quest’area: questo il progetto alla base della collana “Patrimonio Veneto nel Mediterraneo”. Un progetto di ampio respiro, sostenuto dall’impegno finanziario della Regione del Veneto, concretizzantesi in diverse tipologie di attività – dall’indagine archivistica alla catalogazione di monumenti, dalla georeferenziazione alla digitalizzazione di documenti – che, ricostruendo diversi aspetti dei rapporti tra culture che hanno caratterizzato il Levante veneziano, in più di cinque secoli di arte, architettura, ingegneria, letteratura e musica, nasce e si sviluppa con l’intento di offrire nuove opportunità per comprendere l’esperienza politica e culturale della Serenissima e il suo ruolo nella storia, dal Medioevo all’età moderna. 

Candia e Cipro. Le due isole “maggiori” di Venezia
Cefalonia e Itaca al tempo della Serenissima
Cipro, la dote di Venezia
Corfù “Perla del Levante”
Gli arsenali oltremarini della Serenissima
Isole Ionie e Cicladi
L’Albania Veneta

Quaderni del Centro di documentazione sulle architetture militari di Forte Marghera

I  quaderni del Centro di documentazione sulle architetture militari di Forte Marghera vogliono proporsi come una collana di materiali non solo di studio e approfondimento, ma anche di diffusione e conoscenza, attorno al tema delle architetture militari. I quaderni non si vogliono porre come strumenti specialistici, già abbondanti in questo ambito, ma come occasione di stimolo per raccontare e approfondire la storia di un territorio e delle genti che vi hanno vissuto. Le tre sezioni che compongono la collana ne danno questo senso la misura e gli spazi: la sezione “Serenissima” punta ad abbracciare l’intero bacino del Mediterraneo, che vide Venezia presente e protagonista per secoli; la sezione “La difesa di Venezia” a raccontare la straordinaria realtà della Piazza di difesa di Venezia, vera e propria antologia a cielo aperto dell’architettura militare che va dal 400 ai primi anni del 900; la sezione “Sistemi difensivi”, con uno sguardo al resto del mondo, a dare conto della rete di soggetti ed esperienze con la quale da anni Marco Polo System sta collaborando in tutta Europa e oltre, condividendo l’obiettivo della valorizzazione e del recupero di queste importanti testimonianze del passato, pronte a lasciare la loro veste guerriera per indossare i panni di luoghi di ritrovo e di costruzione di una nuova cultura europea condivisa. 

1848-1849 Cento Svizzeri per i forti di Venezia
Dall’unità d’Italia all’annessione del Veneto
Dalla Serenissima all’aquila bicipite
Famagosta a Cipro – Famagusta in Cyprus
I forti alla guerra
Mestre in grigioverde

Riaprire i Navigli

L’Associazione “Riaprire i Navigli” è nata nel 2012 con lo scopo di promuovere la riapertura e la ricostruzione dei Navigli di Milano e di coinvolgere tutti coloro che condividono questo progetto. Per questo l’Associazione ha promosso diverse iniziative sia culturali che popolari. Questa collana rappresenta un momento importante per la realizzazione del progetto, nella quale l’Associazione illustra la propria visione e la propria strategia. Un progetto per Milano e per l’intera Lombardia: 8 chilometri di nuovi Navigli per mettere in rete e navigare i 140 chilometri di Navigli esistenti, dal Lago Maggiore e dal Lago di Como fino a Pavia e poi fino a Venezia. 

Riaprire i Navigli!
Riaprire i Navigli si può

Saggi Biblion

Autobiografia di un sovversivo (1898-1923)
Come fronda in ramo
Cornelio Bentivoglio D’Aragona e il teatro a Ferrara tra Sei e Settecento
Emilia Grazia De Biasi
En attendant Marx
Filosofie a teatro
Gli anni dell’atomo
Guerra, pace, nonviolenza
Laudatio memoriae. Giovanni Mastroianni e i suoi russi
l carteggio Michele Barbi – Ernesto Giacomo Parodi
Il coraggio di Eva
Il sole risplenderà su di noi domani
Infanzia e potere
Informazione e Cultura
La Cooperativa Popolare Saronnese
La lingua della città che non esiste
L’arduo cammino di Darwin
La viva parola
L’eroico viaggio di Noè sull’arca
L’Italia civile dei Rosselli
Lo storico pescatore
Minima Muralia
Percorsi e approdi della letteratura umoristica: Sterne e Pirandello
Per Francesco Lomonaco a duecento anni dalla morte
Saggi di economia
Sconfinamenti
Scuola negata
Soldati italiani dopo il settembre 1943
Storia del costruirsi di un mondo mentale
Storia della scuola in Italia
Sulla comunicazione multimodale
Sulle amate sponde
Riflessioni sulla violenza
Teoria&Poesia
Tra conservatorismo e spinte innovatrici
Una sfida al silenzio
I principali monumenti architettonici di tutte le civiltà antiche e moderne
Prosa in prosa e dintorni
Marinai in Montana
Sessantotto
L’eccidio di Porzûs
Salvador Allende. L’uomo, il leader, il mito
Alfredo Panzini: fantasmi e persone
Guida agli archivi saronnesi
Per Giorgio Galli
Studi di storia delle dottrine politiche: Gaetano Mosca, Gian Domenico Romagnosi, Carlo Cattaneo
Il Milite Ignoto
I socialisti italiani e la rivoluzione bolscevica (1917-1919)

Seminario permanente di narratologia

Collana diretta da Paolo Giovannetti (Università IULM) e da Giovanni Maffei (Università degli Studi di Napoli Federico II).

Ascolto
Narratologie
Tempora
Morale della fabula

Significar per verba

Storia, politica, società

Aldo Aniasi, la tela del riformista
Angelo Filippetti, l’ultimo sindaco di Milano prima del fascismo
Anna Kuliscioff: donna, rivoluzionaria, medico. Storia della dottora dei poveri nella medicina del suo tempo
Antologia da “Il Ponte”
A Parigi! A Parigi! Gli italiani alla Comune
Bruno e Renato Pierleoni: una storia sconosciuta dell’antifascismo italiano
Carlo Rosselli. Socialismo, giustizia e libertà
Carlo Rosselli: gli anni della formazione e Milano
Col regolo nel taschino. Il Politecnico di Milano e la professione dell’ingegnere (1863-1960)
Contro la storia
Dalla libertà al federalismo. Silvio Trentin tra storia e teoria politica
Discorsi parlamentari
Economia politica
Foto di classe senza ebrei
Giovani, socialisti, democratici
Giovanni Zibordi
Giulio Alessio. Un radicale tra XIX e XX secolo
Giulio Besini, Guardia d’Onore del Duca di Modena 
Giustizia e libertà restano gli imperativi etici
Golia: marcia del fascismo di G.A. Borgese
I frontalieri in Europa
Il paese di Dio
Il pensiero demiurgico
Il presidente del Consiglio dei ministri dallo Stato liberale all’Unione europea
Il revisionismo di Gramsci
Il socialismo europeo e le sfide del dopoguerra
Il socialismo di Tristano Codignola
Inchiesta socialista sulle gesta dei fascisti in Italia
Insegnare l’indicibile
In un paese schiavo con sensi liberi
Invito all’azionismo
Istituzioni, diritti e passioni. Nilde Iotti e le parole della politica
Jean Raimond Pacho e la scoperta dei monumenti di Cirene
La Comune di Kronstadt
La devianza in Italia dall’Unità al fascismo
La dottrina fascista, o il fascismo nella storia superiore del pensiero
L’anarchismo italiano. Storia e storiografia
La nazione mancata
La “rigenerazione” dell’Italia e la politica del primo dopoguerra: gli anni di «Energie Nove»
Le biblioteche nell’Italia fascista
L’Italia e il Risorgimento lungo
L’orologiaio di Pesariis
La Parigi e la Francia di Carlo Rosselli
La «patria» e la «scimmia». Il dibattito sul darwinismo in Italia dopo l’Unità
La personalità poliedrica di Mario Alberto Rollier
Le delusioni della speranza
Libro e mondo popolare
Lotta per l’Italia laica e protestantesimo (1948-1955)
Mario Bendiscioli tra scuola e cultura nella Milano degli anni Trenta e Quaranta
Michele Giuseppe Canale
Milano nella Grande guerra
Né stalinisti né confessionali. Per una storia della FIAP
Nel fosco fin del secolo morente
Nilde Iotti. Presidente. Dalla Cattolica a Montecitorio
Opposte direzioni. Le famiglie Friedmann e Sonnino in fuga dalle leggi razziali
Pagine anarchiche
Paolo Mantegazza
Parlare d’anarchia
Politica e storiografia in Nello Rosselli
Pugni proletari e baionette prussiane
Qualcosa di nuovo da noi s’attende
Ricordi di Questura (1882)
Rileggere Carlo Rosselli nell’Italia del dopoguerra
Scienza, laicità, democrazia. “Il Libero Pensiero. Giornale dei razionalisti” (1866-1876)
Scritti inediti di economia (1924-1927)
Scritti scelti di un socialista libertario
Sinistra per l’Alternativa
Storia e psichiatria. Problemi, ricerche, fonti
Storia e sport
Sui campi di Borgogna
Sul socialismo e il futuro della sinistra. Scritti scelti e discorsi (1944-2000)
Un progresso possibile
Un proletariato negato
Un uomo nella lotta. Dalle carte di Paolo Vittorelli (1942-1947)
Unità, disunità, malaunità
Raccogliere, ordinare, esporre
Ferruccio Parri. Dalla genesi dell’antifascismo alla guida del governo
Il ministero Brodolini

Studi di storia contemporanea